Alle richieste del mercato rispondiamo con l’esperienza e la dinamicità, la ricerca dei migliori standard qualitativi, ci ha consentito di sviluppare soluzioni tecnologiche innovative, calibrate sulle esigenze di ogni azienda.
Il nostro impianto di taglio profilati può tagliare profilati longitudinali e trasversali.
Il nostro impianto di punzonatura CNC è in grado di forare e sagomare lamiere e/o lastre metalliche e non. Con una capacità di taglio di 50 tonnellate, ed un campo di lavoro da 2000x4000mm.
Il nostro impianto di cesoiatura per lamiere fino a 150/10 con lunghezza di 4000mm.
I nostri stabilimenti sono dotati di 3 Pressopiegatrici CNC che possono lavorare lamiere fino ad una lunghezza di 4000mm ed uno spessore di 150/10 con una pressione totale di 300 tonnellate.
I nostri impianti di calandratura possono lavorare lamiere sino ad uno spessore di 60/10 fino ad una lunghezza di 3000mm, secondo i diametri richiesti. Oltre a calandrare angolari, tubolari, tondi pieni, travi, profili di vario tipo.
Il nostro impianto di satinatura di ultima tecnologia può satinare profili e lamiere sino ad una larghezza di 1250mm e 6000mm di lunghezza.
I nostri stabilimenti sono forniti di Impianti per Maschiatura fino a M33.
Eseguiamo il decapaggio dell’acciaio inox, che generalmente viene preceduto dallo sgrassaggio. Il decappaggio è un intervento chimico finalizzato a rimuovere gli ossidi e residui superficiali – come scorie, polveri, ruggine e tracce di saldatura – presenti sulla superficie dei pezzi trattati.
La micro pallinatura è indubbiamente il metodo più efficiente e performante per ottenere delle superfici metalliche fisicamente perfette, chimicamente pulite ed esteticamente soddisfacenti. l risultato sarà una superficie metallica meno porosa, più uniforme e brillante, più resistente e più facile da pulire.
La nostra azienda è una delle poche aziende in Campania ad avere un Impianto di Micropallinatura con microsfere di vetro per la rifinitura dell’acciaio inox.
La passivazione è un fenomeno di natura elettrochimica che può rallentare o impedire completamente la reazione di corrosione dei materiali metallici che altrimenti questi ultimi subirebbero. Il fenomeno consiste sostanzialmente nella formazione di un sottile film che aderisce perfettamente alla parte della superficie del pezzo a contatto con l’ambiente aggressivo.
La burattatura viene tipicamente usata per la rimozione meccanica di residui di substrato, in particolare bava, dovuti a lavorazioni come stampaggio o fusione. È particolarmente adatta per dare una finitura superficiale ad un numero elevato di pezzi, di piccole dimensioni.